Rifugio della Galvarina
Il percorso -che si sviluppa ad anello- è situato nella zona altomontana etnea (tra i 1500 e 1900 metri. Partendo dal versante sud (Piano Vetore, 1700 mt), i primi chilometri del percorso si sviluppano lungo la pista altomontana, principale sentiero etneo. Qui si possono apprezzare diverse particolarità naturalistiche di origine vulcanica: la lava del 2003, fermatasi in prossimità del sentiero, un hornitos, una grotta vulcanica a pozzo riadattata a niviera; una tipica roccia lavica detta ”Pietracannone”. Il percorso prosegue attraverso un bosco di altissimi pini larici nel versante ovest-etneo. Dopo alcuni chilometri i panorami si aprono mostrando tutta la Sicilia orientale: da questo momento faranno da cornice alla nostra vista i monti Nebrodi, i monti Erei, l’altopiano di Enna e il lago di Pozzillo. Sulla nostra destra, si staglia imponente la sagoma della zona sommitale dell’Etna, che scende repentinamente verso il sentiero. Si giunge al rifugio Galvarina (1878 metri), un antico ricovero di pastori adattato per accogliere gli escursionisti. Qui si effettua la sosta per il pranzo, e si visita l’adiacente hornitos vulcanico Si prosegue in discesa in direzione ovest. Tratti di bosco (a prevalenza di pini e querce) si alternano a tratti di sentiero su lava. Si giunge infine nuovamente nel versante sud, dove è iniziata l’escursione.
scheda tecnica
località: Monte Etna
lunghezza 11 km
quota min: 1700 mt
quota max: 1930 mt
durata (incluso soste): 3 h
difficoltà medio-facile
tipologia: pista battuta, single track su roccia vulcanica
Distanza da Catania: 30 min